Statistiche sull'abbandono del carrello 2022

[leggi_metro]

Stiamo riavviando una vecchia serie di post sulle statistiche sull'abbandono del carrello che abbiamo iniziato nel 2014. Puoi tornare a questo articolo poiché aggiorneremo la serie almeno una volta all'anno.

L'abbandono del carrello avviene continuamente e non può essere né ignorato né cancellato.

Motivi principali dell'abbandono del carrello nel 2022:

Se sei interessato all'abbandono del carrello, devi conoscere i motivi per cui i visitatori stanno abbandonando il tuo sito web.

Il sondaggio del Baymard Institute sull'abbandono del carrello rivela che i motivi principali per cui i clienti abbandonano i carrelli della spesa durante il checkout sono il risultato di diversi fattori.

Il motivo più alto, a 49%, è dovuto a costi aggiuntivi elevati, come le spese di spedizione e gestione, che si aggiungono al prezzo di acquisto iniziale. Ciò dimostra che i clienti sono sensibili ai costi imprevisti e le aziende dovrebbero assicurarsi di comunicare chiaramente in anticipo eventuali costi aggiuntivi.

Un altro fattore importante è il requisito di creazione di un account, che 24% degli intervistati ha citato come motivo di abbandono. Molti clienti preferiscono una procedura di pagamento rapida e senza interruzioni e la creazione di un account può essere vista come una barriera inutile.

La consegna lenta è stata citata come motivo di abbandono da 19% degli intervistati, sottolineando l'importanza di una spedizione veloce e affidabile per le aziende di e-commerce. Anche il processo di pagamento stesso è stato un fattore determinante, con 18% di intervistati che ha dichiarato che era troppo lungo o complicato.

La mancanza di fiducia nel sito e i costi totali poco chiari, entrambi su 17%, indicano che i clienti apprezzano la trasparenza e la sicurezza quando fanno acquisti online.

Fornire opzioni di pagamento sicure, prezzi chiari e anticipati e un servizio clienti affidabile può aiutare a creare fiducia con i potenziali clienti e ridurre i tassi di abbandono del carrello.

In conclusione, questi motivi principali per l'abbandono del carrello evidenziano la necessità per le aziende di:

  • fornire prezzi chiari
  • snellire il processo di checkout
  • stabilire la fiducia con i propri clienti per un'esperienza di acquisto online di successo.
Hai bisogno di aiuto per recuperare altri carrelli abbandonati?
Possiamo aiutarti a recuperare almeno 15% dei tuoi carrelli abbandonati utilizzando campagne omnicanale.

Statistiche sull'abbandono del carrello per il 2022

Statistiche generali sull'abbandono

Secondo la nostra ricerca (e anche altri), circa 7 acquirenti su 10 abbandonano i carrelli della spesa online.

Ciò evidenzia l'importanza di affrontare i motivi dell'abbandono del carrello e di fornire un'esperienza di acquisto fluida e senza interruzioni per i clienti.

L'alto tasso di abbandono del carrello di 7 acquirenti su 10 è una preoccupazione significativa per le aziende di e-commerce.

Mostra che nonostante la comodità dello shopping online, ci sono ancora diversi ostacoli che impediscono ai clienti di completare i loro acquisti.

I motivi dell'abbandono del carrello possono variare, da costi aggiuntivi imprevisti e lunghi processi di checkout a una mancanza di fiducia nel sito e prezzi poco chiari.

Le aziende devono affrontare questi problemi per ridurre l'abbandono del carrello e migliorare l'esperienza di acquisto complessiva per i propri clienti.

Ciò può includere l'offerta di prezzi chiari e anticipati, la semplificazione del processo di pagamento, la fornitura di opzioni di pagamento sicure e la garanzia di consegne rapide e affidabili.

Affrontando questi punti deboli comuni, le aziende possono creare un'esperienza di acquisto più positiva e senza soluzione di continuità, portando a una maggiore soddisfazione e fedeltà dei clienti e, in definitiva, a un aumento delle vendite e dei ricavi.

Tasso di abbandono specifico del settore

Il tasso di abbandono del carrello varia a seconda dei diversi settori, secondo uno studio di SalesCycle.

Il settore dei viaggi ha il più alto tasso di abbandono del carrello a 81.1%, seguito dal settore finanziario a 80.4%. Il settore della vendita al dettaglio ha un tasso di 75,6%, lo stesso del settore non profit.

L'industria della moda ha un tasso leggermente inferiore a 69.1% e l'industria dei giochi ha il tasso più basso a 64.2%.

Queste statistiche indicano che alcuni settori affrontano sfide maggiori per ridurre l'abbandono del carrello e potrebbero richiedere strategie diverse per migliorare l'esperienza del cliente e ridurre i tassi di abbandono.

Le aziende di questi settori dovrebbero analizzare attentamente i motivi specifici dell'abbandono del carrello e implementare soluzioni mirate per affrontare i problemi e migliorare la soddisfazione del cliente.

Cellulare vs Desktop

Anche il dispositivo utilizzato per effettuare un acquisto online può influire sulla probabilità di abbandono del carrello.

Secondo i nostri dati, i clienti che utilizzano un telefono cellulare hanno il più alto tasso di abbandono del carrello a 80.5%, seguiti da quelli che utilizzano un tablet a 71.6% e quelli che utilizzano un desktop a 67.8%.

Ciò evidenzia l'importanza di creare un'esperienza di acquisto mobile facile da usare e senza soluzione di continuità, poiché un numero crescente di clienti utilizza i propri dispositivi mobili per fare acquisti online.

Le aziende dovrebbero concentrarsi sull'ottimizzazione del proprio sito Web mobile e del processo di pagamento, fornendo interfacce chiare e facili da usare e garantendo prestazioni rapide e affidabili sui dispositivi mobili per ridurre l'abbandono del carrello e migliorare la soddisfazione del cliente.

Numero di articoli nel carrello

Secondo i dati, il numero di articoli nel carrello di un cliente può influire sulla probabilità di abbandono del carrello. Quando i clienti abbandonano i carrelli, si scopre che 37% aveva un solo articolo nel carrello, 46% aveva tra 2 e 5 articoli e 17% aveva 5 o più articoli.

Queste informazioni suggeriscono che è più probabile che i clienti completino i loro acquisti quando hanno un numero inferiore di articoli nel carrello.

Le aziende possono trarre vantaggio dalla promozione di acquisti di dimensioni inferiori o dall'incoraggiare i clienti a completare i loro acquisti in più transazioni.

Tuttavia, è importante notare che i motivi specifici dell'abbandono del carrello possono variare e le aziende dovrebbero considerare di condurre un'analisi approfondita per determinare le cause alla radice e implementare soluzioni mirate.

Statistiche relative a ora e giorno

Questo è stato difficile da scoprire a causa del fuso orario del cliente e dell'ora dopo l'ultima attività relativa al carrello.

Abbiamo aggregato i dati di 1600 campagne incentrate sul recupero del carrello, sottratto il tempo di ritardo dalle nostre automazioni e ottenuto questi valori:

Anche l'ora del giorno può influire sulla probabilità di abbandono del carrello. Secondo i dati, il più alto tasso di abbandono del carrello si verifica di notte, tra le 22:00 e le 8:00, a 85.22%.

Segue la serata, tra le 18:00 e le 22:00, alle 72.7%. Il pomeriggio, tra le 14:00 e le 18:00, ha un tasso di 70.20%, il periodo di mezzogiorno, tra le 12:00 e le 14:00, ha un tasso di 68.34% e il mattino, tra le 8:00 e le 12:00, ha un tasso di 66.52%.

Queste statistiche suggeriscono che è più probabile che i clienti abbandonino i propri carrelli durante le ore non di punta e che le aziende possano trarre vantaggio dall'ottimizzazione del proprio sito Web e del processo di pagamento per gli orari di punta degli acquisti per ridurre l'abbandono del carrello e migliorare la soddisfazione del cliente.

Tuttavia, è importante notare che i motivi specifici dell'abbandono del carrello possono variare e le aziende dovrebbero condurre un'analisi approfondita per determinare le cause alla radice e implementare soluzioni mirate.

Vuoi essere aggiornato sul Marketing?

Iscriviti alla newsletter dedicata alla Marketing Automation!

Rimani connesso con ciò che è veramente importante per ottimizzare i tuoi ricavi digitali.

Cliccando sul pulsante accetti la nostra Termini & Condizioni. Inoltre dovrai confermare il tuo indirizzo email.

Come recuperare i carrelli abbandonati?

I 6 migliori metodi per recuperare i carrelli abbandonati per il tuo negozio di e-commerce:

  1. Invia una mail: Invia un'e-mail di follow-up ai clienti che abbandonano i loro carrelli. Ricorda loro gli articoli nel carrello, offri un coupon o uno sconto e includi un link per tornare alla pagina di pagamento.
  2. Annunci di retargeting: Gli annunci di retargeting possono essere utilizzati per indirizzare i clienti che hanno visitato il tuo sito e abbandonato il carrello. Ricorda loro gli articoli nel carrello, offri un coupon o uno sconto e includi un link per tornare alla pagina di pagamento.
  3. Offri la spedizione gratuita: Offrire la spedizione gratuita può essere un ottimo modo per invogliare i clienti a completare l'acquisto.
  4. Ottimizzazione mobile: Assicurati che la tua procedura di pagamento sia ottimizzata per i dispositivi mobili. Molte persone abbandonano i loro carrelli perché il processo di pagamento è troppo complicato o non ottimizzato per il loro dispositivo.
  5. Supporto tramite chat dal vivo: Offri ai clienti la possibilità di supporto tramite chat dal vivo. Ciò consentirà loro di porre domande e ottenere risposte immediate, che potrebbero aiutarli a completare l'acquisto.
  6. Pop-up Exit-Intent: Usa i pop-up di exit-intent per catturare i clienti che potrebbero essere in procinto di abbandonare i loro carrelli. Offri un coupon o uno sconto per incoraggiarli a completare l'acquisto.

Domande frequenti più comuni sui carrelli abbandonati

7 persone su 10 abbandonano il carrello della spesa. Questo è molto più spesso di qualsiasi altra attività offline.

Il tasso medio è di circa 70%, dove mobile e tablet sono un po' più alti, 71%, rispetto al desktop, dove vengono abbandonati solo 67% di carrelli.

I motivi più comuni per l'abbandono del carrello sono:

  • costi aggiuntivi aggiunti (ad esempio spedizione)
  • tempi di consegna lenti
  • è richiesta la creazione dell'account

Le migliori strategie per ridurre l'abbandono del carrello:

  • essere chiari e specifici di tutti i costi
  • effettuare il retargeting degli acquirenti noti tramite e-mail, sms e push to recuperare i carrelli.
  • effettuare il retargeting degli acquirenti attraverso la pubblicità su varie reti pubblicitarie

Ci sono alcuni dettagli importanti da curare quando si invia un e-mail carrello abbandonato:

  • ricostruire i loro carrelli su tutti i dispositivi
  • creare una serie di email, non solo una singola email
  • includere una copia che invogli gli utenti ad aprire e fare clic
  • aggiungere i prodotti abbandonati all'interno dell'e-mail
  • utilizzare sconti quando necessario.

Non ci aspettiamo che l'abbandono del carrello cambi completamente o sia troppo diverso dal 2022. Alcune tendenze saranno l'utilizzo di soluzioni come vibetrace per recuperare i carrelli abbandonati in un modo migliore, su più canali.

Desideri contenuti più utili e informativi?

Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere gli ultimi articoli direttamente nella tua casella di posta!

Assicurati di seguirci online per contenuti ancora più fantastici.